giovedì 25 ottobre 2007

Nel caso remoto in cui...

Nel caso remoto in cui un assessore di un comune italiano legga per sbaglio il mio blog vorrei segnalare un'iniziativa interessante cui aderiscono attualmente più di 249 enti locali da Alberobello in Sardegna a Sambuco (CN) che è un comune con soli 400 residenti!

La RECOSOL (ovvero RETE DEI COMUNI SOLIDALI) è un coordinamento di comuni italiani che credono di fatto e non solo per darsi delle arie alla solidarietà internazionale e alla promozione di una cultura della cooperazione tra il Nord e il Sud. In sostanza mettono in comune risorse materiali, finanziarie nonchè la loro esperienza per attivare progetti di cooperazione nei paesi dell'Africa, dell'America Latina ma anche di un Sud che non lo è tanto per collocazione geografica quanto per povertà e miseria: l'Europa dell'Est.
I comuni aderenti al coordinamento sono coinvolti in una pluralità di iniziative che vanno dalle azioni di divulgazione e sensibilizzazione alla concreta presa in carico e gestione dei progetti di aiuto allo sviluppo. Riducono realmente grazie ad un rapporto diretto con le amministrazioni locali nei Paesi del Sud del mondo il divario Nord-Sud e si impegnano in azioni dirette e concrete "bypassando" tutta la burocrazia che contraddistingue la cooperazione bilaterale tra governi che spesso è animata più da ragioni di convenienza che da un'autentico anelito di giustizia internazionale.

sabato 13 ottobre 2007

TELEVISIONE AUTOREFERENZIALE

La televisione sta diventando sempre più autoreferenziale, parla di se stessa a se stessa e si alimenta con gli stessi prodotti che crea. Esempi che sono fuori da questa deriva autoreferenziale se ne trovano ancora ma sono come soggetti disadattati e non integrati. La trasmissione Blu Notte, l'eccellente opera di reporting ed auditing di Milena Gabanelli, le inchieste di Minoli e di Massimo Coppola...

Sto aspettando il treno seduta su una panchina e vedo dagli schermi posizionati ormai lungo tutti i binari che danno uno spot sulla "Giornata Mondiale dell'Alimentazione". Un dato su tutti è che per 800 milioni di persone al mondo la mancanza di cibo è "fatale" nel senso più negativo del termine. E mi viene in mente l'Isola dei famosi.. lo so è molto triste tutto ciò. Ma in una notte insonne accendo la tv e mi vedo quest'uomo con i capelli tinti, la faccia tirata e il medico che gli comunica che va tutto bene il suo fisico non è ancora debilitato per giustificare il ricorso a cure mediche... e poi quegli altri sull'isola che si guardano reciprocamente con lo sguardo affranto perchè il cibo è finito...c'era un solo pesce per tutti.

Se uno nasce in Italia può diventare uno pseudo-vip e finire all'Isola dei famosi per essere pagato per soffrire la fame (ma sarà tutto vero?)...

Se uno nasce in Africa muore di fame e basta.

giovedì 11 ottobre 2007

RWANDA

Tutti mi chiedono perchè mi sono appassionata alla storia del Ruanda. Non c'è un motivo su tutti, forse è la macabra tragedia del genocidio ad avermi attratta o forse c'era uno spazio di interesse vuoto che doveva semplicemente essere riempito. Quando sono stata in Ruanda l'impressione era di essere su un altro pianeta. Sembra banale ma essere una bianca in mezzo a tutti uomini e donne di colore mi ha fatto veramente scoprire per la prima volta cosa vuol dire essere diversi, stranieri in un luogo sconosciuto. Nel distretto di Ruhengeri, nel nord-ovest del paese, a pochi kilometri dal confine con il Congo, molte persone non avevano mai visto un bianco. Alcuni bambini spaventati si mettevano a piangere, altri si avvicinavano e con timore reverenziale misto a curiosità ci toccavano le mani.

mercoledì 10 ottobre 2007

E sì una carta geografica dell'Africa tutta verde speranza ci andava....

Non ve l'ho ancora detto che sono appassionata della storia del Ruanda..
Nei prossimi post vi aggiorno...

INTERLUOGO MULTIFUNZIONALE : RETTIFICA

Rettifico il messaggio precedente

So che in Danimarca esistono già posti simili, ma sono "comuni" di artisti, spazi per bohemienne più che veri e propri luoghi di espressione libera. Anche in Italia sono nati progetti simili ma sempre circoscritti a tematiche singole, artistiche per l'appunto.

UN SOGNO NEL CASSETTO:INTERLUOGO MULTIFUNZIONE

L'idea forse è un pò trita e ritrita data l'invasione di mega centri commerciali offrenti tutti i servizi possibili..però mi piacerebbe creare un "interluogo multifunzione". Che significa? Una sorta di cittadella dove non si scambiano beni di consumo ma idee tra cervelli. Il luogo fisico reale dove questo interluogo potrebbe avere sede sarebbe una di quelle fabbriche in disuso nelle periferie cittadine. Qui le persone potrebbero avere uno spazio materiale in cui dare visibilità alle associazioni di cui fanno parte ma anche l'iniziativa del singolo sarebbe benvenuta. Tecnologia, ambiente, vita quotidiana, inclusione sociale... si potranno creare una varietà di laboratori ed iniziative su i temi più disparati.

Come tutte le idee e i sogni ha bisogno di
1) volontà e coivolgimento di più persone
2) finanziamenti

Che ne pensate della mia trovata? Nella vostra città esiste già qualcosa di simile?
Buona giornata

Paracielo

Eccomi di nuovo qui. Questo è un blog solitario dato che ancora nessuno lo ha visitato...sigh sob...
Mi servirebbe qualcuno che lo legga perchè possa scrivere ma potrei anche rivolgermi a dei lettori immaginari...

lunedì 8 ottobre 2007

Primo tema o topic che dir si voglia sarà l'ESTRO. Mandate commenti su azioni, parole o immagini che secondo voi esprimono l'estro.

Forse volevo creare un blog-forum
????

In realtà ho creato questo blog in un attimo di noia e nausea
Ma lo scopo sarebbe quello di invitare le persone ad esprimersi e a far circolare liberamente delle idee che se prenderanno forma o no non importa.
Scusate la pessima dialettica

PARACIELO

Benvenuti nel mio blog